🍇 La magia della vendemmia
- alessandra toso
- 30 ott
- Tempo di lettura: 1 min

C’è qualcosa di antico e meraviglioso nel pestare l’uva con i piedi. È come tornare bambini, come sentire la terra che parla sotto di noi. Quest’anno l’abbiamo fatto insieme, tra risate, profumo di mosto e mani appiccicose di dolcezza.
Alyssa affondava i piedini tra gli acini, ridendo come se stesse danzando sull’ erba in autunno. Ogni passo sprigionava il succo dell’uva e con lui, una piccola magia: la trasformazione. Dall’uva nasce il mosto, dal tempo nasce il vino… e da ogni gesto semplice nasce un ricordo che resta per sempre.
È stato un modo per insegnarle che la vita è un ciclo: si raccoglie, si trasforma, si aspetta. Che anche le cose che sembrano finire, come l’estate, in realtà si trasformano in qualcosa di nuovo.
E mentre l’odore dolce del mosto riempiva la casa, ho pensato che forse la felicità è tutta lì: nei piedi sporchi, nelle risate vere, nel vivere insieme il tempo che scorre.
✨ Dedicato a chi trova la bellezza nelle piccole cose.




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